Bill Gates sembra voler correre ai ripari. Dopo aver valutato che la vendita delle copie del suo sistema operativo sono decisamente in ribasso (si parla del 10% di tutte quelle distribuite a livello mondiale), ha pensato di venire incontro a quei poveri tapini che ancora credono in lui (e sono tanti!). Ma perchè tanta magnanimità ? Forse per il fatto che il prezzo di una singola licenza abbia bisogno di accendere un mutuo per poterla acquistare? Oppure perchè nessuno la vuole e sembra preferire il vecchio e sempre verde XP?
Zio Bill ha spinto le più grandi case produttrici di PC a vendere le macchine con Vista già preinstallato a bordo, sperando di renderlo il degno sostituto di XP, ma questo a quanto pare non ha funzionato. Tanti lo disinstallano appena acquistato e preferiscono caricarvi XP o una distribuzione Linux.
Così facendo Vista non potrà mai decollare, poichè non usandolo nessuno la Microsoft non potrà avere la possibilità di migliorarlo tramite la segnalazione di bug. E questo è pure il motivo per cui continua a rimandare l'uscita del tanto atteso Service Pack.
Quindi, come per tutte le cose di questo mondo, abbassare i prezzi è un buon deterrente all'acquisto. Nonostante tutta la buona volontà i prezzi previsti rimangono notevolmente alti; negli Stati Uniti Microsoft abbasserà i prezzi di Windows Vista Ultimate a 319 dollari da 399 per la versione completa e taglierà il prezzo dell'aggiornamento a 219 dollari da 239 per i cosumatori che già hanno in dotazione Windows XP o un'altra edizione di Vista.
Più bassi saranno anche i prezzi della versione aggiornata di Vista Home Premium, il prodotto più popolare, a 129 dollari da 239. La revisione dei prezzi varierà poi da paese a paese.
Ubuntu e la maggior parte di tutte le distribuzioni Linux rimangono a costo ZERO, quindi fatevi un po' i conti in tasca...
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