Ubuntu: Wine 1.2 abbraccia i 64 bit


Una bella notizia per tutti gli utilizzatori di Wine, il non-emulatore Windows più famoso in Linux. Dopo tanta attesa è giunto il momento di mettere le mani sulla nuova versione, la 1.2,  che "digerisce" anche i programmi studiati per ambienti a 64 bit.
L'utilizzo di Wine, nato con l'intento di rendere meno duro il passaggio da casa Microsoft al pinguino, resta comunque uno strumento da usare "con le pinze".
Pensare di far girare i giochi o le applicazioni "più pretenziose" non sempre porta al successo, ma a crash di sistema. L'intento primario di questa applicazione è legato alla possibilità di usare programmi specifici come ad esempio di contabilità, progetto e sviluppo o archiviazione.
A nessuno vieta comunque di provare e riprovare, anche se a mio parere tanti software possono essere trovati ideati per Linux che il più delle volte funzionano meglio... gancjo...
Reactions

Posta un commento

0 Commenti

Close Menu