Rivoglio Tribuna Elettorale!!!

L'umanità è avida di notizie. Ma avida in modo truculento, nel senso che ciò che che viene letto è già vecchio ancora prima di essere completato. Le notizie si susseguono a ritmo esponenziale nella giungla di internet. Si rincorrono, rimbalzano le une contro le altre lasciandoti confuso. Le mille sfaccettature di uno stesso argomento rendono difficile, ad un lettore attento, discernere il succo del discorso. Se ne ha un esempio nel campo della politica, dove i vari siti aggiornati in tempo reale confermano e smentiscono la stessa cosa nello stesso momento, con l'intento di fare lo scoop clamoroso. Questo succede specialmente in questi giorni, in questo periodo in cui chi ha le idee confuse dovrebbe essere in grado di capire dove spendere la propria croce (inteso come segno sulla tessera elettorale...) e non rincorrere voli pindarici di interpretazioni più o meno veritiere sulle dichiarazioni dei leader di partito.

Ieri sera mi è capitato di vedere su un canale satellitare una rassegna di vecchie Tribune Elettorali, in bianco e nero, dove esponenti di partito descrivevano con passione il programma ai propri elettori. Mi sembrava di assistere ad un film con Don Camillo e Peppone, perchè da quelle immagini si poteva respirare la vera politica.

Oggi c'è "Porta a porta", con Vespa scartavetrato e senza nei che conduce un teatrino fatto di "tempi d'intervento", "rispetto del linguaggio" e finzioni varie. Ci si diverte, lo ammetto, specialmente quando destra sinistra e centro si mettono a confronto. Ma sentendo le loro parole, con quel modo da attore consumato di esporre programmi, senti che alla fine la linea che li divide si trasforma in una macchia di colore che in fondo li unisce.

Manca la rissa, l'insulto, la passione delle vecchie generazioni; manca il mitico Ugo Zatterin, con il suo parlare sibilante. Mancano uomini come Moro, Berlinguer, Almirante, capaci di muovere masse enormi di persone ai comizi. Oggi i comizi finiscono con mangiate simboliche in casa di potenziali "elettori tipo", oppure con dichiarazioni degne da macchiette da avanspettacolo.

Peccato che internet e la TV abbia esasperato, sino a snaturare il senso della politica, intesa come ideale da condividere. Certo, c'è più informazione, anche se confusa; c'è più possibilità di informarsi, di registrare, scaricare, mettere in formato avi o mp3 le dichiarazioni dei rappresentanti le coalizioni, ma non esiste più la cara e vecchia Tribuna Elettorale...