Google Reader si rifà il trucco

Google è in fase di cambiamenti e si vede. Dopo aver modificato il proprio avatar nella home page, stà eseguendo un ritocco grafico generale di tutti i suoi servizi.

Aprendo Reader mi sono accorto (piacevolmente) del cambiamento avvenuto. Anche se le funzionalità di base sono le stesse, come si suol dire "anche l'occhio vuole la sua parte" ed un tocco di novità non guasta. 

Ho già avuto modo di commentare, alcuni post addietro, che la scelta dei colori di un logo o di una pagina web non è casuale. La componente grafica incide notevolmente sulle preferenze del visitatore.

In America ci sono art-studio che guadagnano fior di milioni solo scegliendo colori e caratteri. Quindi, se anche voi volete attirare più persone, vi conviene scegliere tonalità cromatiche che rispecchino il contenuto o il tipo di navigatori a cui è destinato. Non è facile, lo so, non per niente ho anche detto che c'è gente che lavora (e guadagna profumatamente) proprio per questo.

Tornando a Reader ho apprezzato l'uso dello sfondo bianco con la banda gialla che illumina ciò che passa sotto il mouse e l'uso di caratteri più piccoli e distaccati che creano meno confusione, dando modo di poter individuare i siti a cui siamo abbonati.

Essendo un "seguace" di Google non posso che apprezzare le scelte dei programmatori, che a quanto pare, in questo periodo di crisi, vedono diminuire il proprio stipendio a causa della recessione mondiale. Infatti il famoso programma 20% della Google, che destinava appunto il 20% dell'orario dei lavoratori a ricerche alternative che venivano pagate "extra busta" è stato sospeso.

Si spera in tempi migliori, ma come si sà dopo il temporale torna sempre il sereno (ma non ci è dato di sapere quanto dura il temporale)... gancjo...